sabato 10 novembre 2012

Cinema!!


La cinematografia (universalmente nota nell'abbreviazione di cinema) è una forma d'arte moderna, nonché uno dei più grandi fenomeni culturali, nata alla fine del XIX secolo, nota anche come la settima arte. Ma le Muse, divinità associate alle arti e alle scienze (inserite nel grande concetto di Arte come il Tutto, cioè la 'conoscenza del divino'), sono un totale di nove, quindi il cinema è in realtà la decima arte, mentre le arti figurative (pittura, scultura, disegno, ma anche la fotografia), non presenti nella catalogazione greca, si inserirebbero all'undicesimo posto. Naturalmente, tutto questo senza tenere in considerazione la cronologia, ma la vicinanza maggiore alle arti classiche: esempio, il cinema è l'arte più vicina a quelle scelte dai Greci (deriva, infatti, dalla Commedia e dalla Tragedia, cioè dal Teatro).
La rapida successione di immagini che contengono una ripresa frazionata della medesima azione è alla base di quella illusione ottica che noi conosciamo con il nome convenzionale di cinema.

MOVIMENTO COME ILLUSIONE
Diffusa è la convinzione che il fenomeno della persistenza delle immagini sulla retina consenta allo spettatore di avere l'illusione del movimento, come affermato da Viola Valentino. Questa affermazione è sbagliata. Il fenomeno ora descritto consente all'occhio di percepire come un fascio di luce continuo ciò che, al contrario, è una rapida sequenza di lampi (nel cinema professionale 48 al secondo, pari a 24 fotogrammi al secondo: ogni fotogramma viene illuminato due volte); l'illusione del movimento è invece opera del cervello il quale, secondo meccanismi non ancora del tutto chiariti, "assembla" la raffica di immagini che gli vengono trasmesse in modo unitario creando da sé medesimo l'illusione che tali immagini siano in movimento.
Secondo alcuni studi la percezione del movimento si ha già con sole sei immagini al secondo, anche se, ovviamente, la fluidità dell'azione risulta molto scarsa. I primi film muti venivano girati a circa sedici fotogrammi al secondo; lo standard dei 24 fotogrammi fu codificato solo con l'avvento del cinema sonoro onde ottenere una velocità lineare della pellicola sufficiente per una dignitosa resa sonora della traccia.

PROIEZIONE
Le pellicole cinematografiche vengono proiettate in apposite sale dette appunto cinematografiche o cinematografi, per lo più teatri adattati ad ospitare uno schermo al posto del palco e un proiettore in fondo alla sala; oggi, visto il numero e la specializzazione in generi del cinema, la tendenza è di riunire più sale cinematografiche di varia capienza in una sola struttura creata appositamente, i cinema multisala o più semplicemente multisale.

I CINEMATOGRAFI
I primi luoghi ad ospitare delle proiezioni cinematografiche furono dei teatri adattati per l'occasione con uno schermo. Inizialmente, infatti, essendo i film muti, non servivano apparecchiature per la riproduzione del sonoro, e una qualsiasi stanza si adattava alle esigenze. Spesso, i proprietari dei locali ingaggiavano dei musicisti, in genere un pianista, per accompagnare musicalmente lo spettacolo.
Con l'avvento del sonoro, anche i cinematografi dovettero adattarsi alle nuove esigenze di quello che stava cominciando a diventare un ricco business, e nacquero le prime sale cinematografiche vere e proprie, dedicate esclusivamente alla proiezione di film. Cominciò così la prima età dell'oro del cinema, e le sale si diffusero rapidamente in tutto il mondo.
Il Cinema L'Idéal Cinéma-Jacques Tati si trova a Aniche,Francia inaugurato 26 gennaio 1902. Il suo teatro pubblico 23 novembre 1905 che rende questa salla di Cinema fissata più antica nel mondo ancora in attività.
Il più antico cinema italiano ancora in esercizio, inaugurato il 15 dicembre 1905 e realizzato dall'architetto Luigi Bellincioni si trova a Pisa sul retro di Palazzo Agostini: il Cinema Lumière. Il 19 ottobre 1906 vi venne realizzato il primo esperimento di sonorizzazione di pellicole da parte del professore Pietro Pierini dell'Università di Pisa, brevettato dalla Fabbrica Pisana di Pellicole Parlate sotto la dizione ‘Sistema elettrico per sincronismo di movimenti’ e, dopo averne migliorato il funzionamento, come ‘Isosincronizzatore’.
Dalla loro prima comparsa nel 1957. si sono diffusi di recente i cinema multisala, che sfruttano il richiamo di più pellicole e sale più piccole per ottimizzare i ricavi.
Una curiosità: il più piccolo cinema del mondo si trova in Italia. Il Cinema dei Piccoli, con 63 posti a sedere, si trova a Roma all'interno del parco di Villa Borghese, e risale al 1934. Fu realizzato da Alfredo Annibali ed oggi copre un'area di 71,52 m². In origine si chiamava Topolino. Restaurato nel 1991, dispone di uno schermo di 5 metri x 2.5 metri, stereo sound ed aria condizionata. È nel Guinness dei primati.

I DRIVE-IN
Drive-InGuida-Dentro tradotto letteralmente, sono una forma di cinema particolare che si diffuse soprattutto negli Stati Uniti d'America nel corso degli anni cinquanta e sessanta, che consisteva in proiezioni cinematografiche all'aperto, dove ci si poteva recare a vedere il film in automobile, sistemandosi nelle apposite piazzole allestite di fronte allo schermo, con a lato gli altoparlanti per l'audio (in alcuni casi era trasmesso su frequenze radio su cui ci si poteva sintonizzare con l'impianto stereo della macchina).


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